lunedì 3 settembre 2012

aggiornamenti

Ciao! è un pò che non scrivo e l'ultimo post non era proprio allegro... beh sono decisamente fatta male... quando mi prende questa voglia di isolarmi dal mondo, non c'è proprio nulla che mi tira fuori... se non l' Amore! l'Amore smisurato per i miei nipoti che mi danno un mare di soddisfazioni, di ansie, preoccupazioni ecc.. la maggior parte di voi è mamma quindi sà meglio di me come ci si sente.
Innanzitutto il 10 luglio Niccolò ha discusso la tesi ed è stato proclamato Dottore con 110 e Lode!!! molto molto emozionante



Grande soddisfazione per tutta la famiglia, Grazie Niccolò!!!

Geraldina, 17 anni, è partita il 23 agosto per un anno di studio in.... Cina!!! (sigh sigh, arisigh) 

E' ammirabile la sua scelta, è ammirabile la sua capacità di ottenere la borsa di studio di Intercultura, è stato ammirabile la tranquillità con cui ha affrontato il lungo percorso di preparazione, i festeggiamenti che gli amici e la famiglia hanno voluto dedicargli, ma dico io un pochino più vicino no eh? Ho vissuto giorni di grandi emozioni, ansie, gioie e dolori, ma mi hanno fatto tornare alla vita ed alla voglia di creare.
GRAZIE miei carissimi dolcissimi adorati amati NIPOTI!!!

questa vecchia pagina scrap che è nel mio BOM la dice tutta




venerdì 15 giugno 2012

male oscuro, buco nero... depressione...

da Wikipidia:
La depressione è una patologia dell'umore, tecnicamente un disturbo dell'umore caratterizzata da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire in maniera da lieve a grave il tono dell'umore, compromettendo il "funzionamento" di una persona, nonché le sue abilità ad adattarsi alla vita sociale[1]. La depressione non è quindi, come spesso ritenuto, un semplice abbassamento dell'umore, ma un insieme di sintomi più o meno complessi che alterano anche in maniera consistente il modo in cui una persona ragiona, pensa e raffigura se stessa, gli altri e il mondo esterno.
La depressione talvolta è associata ad ideazioni di tipo suicida o autolesionista, e quasi sempre si accompagna a deficit dell'attenzione e della concentrazione, insonnia o ipersonnia, disturbi alimentari, estrema ed immotivata prostrazione fisica.

Manco da molto tempo da queste pagine ed il motivo principale è questa "brutta bestia", a marzo quando ho scritto l'ultimo post mi sentivo in forma con tanta voglia di fare poi improvvisamente senza un motivo apparente sono caduta nel "buco nero" come lo chiamo io. Mi sono chiusa nel mio guscio e niente e nessuno riusciva a tirarmi fuori. Adesso è qualche giorno che mi sento nuovamente VIVA e anche se non interessa a nessuno, ho voluto condividere questo stato d'animo perchè penso che parlarne possa essere utile prima di tutto a me e forse anche a qualcun altro.
Il male oscuro è una bestia che mi accompagna da sempre (probabilmente ereditato da mia madre che ha un disturbo bipolare) ormai ci sono abbastanza abituata a conviverci, ma ogni volta sento che il "buco nero" diventa più profondo e ci spofondo sempre più avvinghiata su me stessa facendo sempre più fatica ad uscirne.  Mi cura il medico di famiglia che mi conosce da sempre e che mi ha sempre sconsigliato di andare da uno psichiatra ma di intraprendere un perso di psicoanalisi. Penso che un percorso del genere potrebbe sicuramente giovarmi ma sono terrorizzata all'idea d'intraprenderlo. Per prima cosa "come si fà a sceglie lo psicanalista giusto?" ne ho sentite tante di storie andate male e se quello che scelgo è quello sbagliato? Secondo: mi spaventa dover affrontare tutti i traumi della mia vita a partire dall'infanzia, non riesco a farlo nemmeno da sola.
Vabbè mi sono sfogata, non vi ammorbo oltre con le mie paranoie (forse dovrei cambiare il nome del mio blog). La cosa che mi dispiace più di ogni altra è che per tantissimo tempo ho trascurato delle bellissime amicizie e NON vorrei averle perse!
Il sole splende, la temperatura è gradevole:
Buona giornata a tutti!!!

lunedì 19 marzo 2012

logo

datemi un consiglio: ho disegnato (per come sono capace io eh eh) questa bella signora che vorrei mettere come logo per le cosette che faccio io (mi sono ispirata ai bellissimi disegni che fà http://www.red-brolly.com/), vi piace? è adatto?  è troppo infantile?

5 sensi: il tatto

Essere dotati dei 5 sensi è una cosa meravigliosa, me ne rendo condo soprattutto quando penso ai "sordo-ciechi", è uno degli handicap che mi sconvolge di più. Per queste persone il TATTO è il senso che gli rende possibile la vita.
A me è sempre piaciuto toccare tutto, impastare, piantare le piante a mani nude affondandole nella terra, faccio tutto a mani nude, non riesci proprio ad usare i guanti, non ci guadagna la bellezza delle mani ma è un vero piacere per me toccare.
In estate cammino per casa (lo farei anche fuori se non mi prendessero per pazza) cammino a piedi nudi, mi piace camminare a piedi nudi sulla sabbia, sul bagnasciuga, nei prati d'erba fresca.
Questo preambolo per raccontarvi quanto mi diverto a pastrocchiare con carta, colla vinilica e colori acrilici, è un vero piacere!
Ho incominciato qualche mese fà e continuo tutt'ora mi diverto troppo....
L'ultima cosa che ho fatto sono dei bracciali riciclando i rotoli finiti del nastro adesivo e nastro da pacchi (non si butta nulla a casa mia), appena li ho visti che stavano finendo nel cestino ho avuto subito un flash ed ecco cosa è venuto fuori:


coppia rame


e già che c'ero mi sono divertita a creare una gift-bag con le pagine di una rivista


coppia color cielo all'alba, non sò in quale altro modo definire questo colore cleste polvere con riflessi dorati.
Tanti Auguri a tutti i Papà e a chi festeggia l'onomastico!






mercoledì 14 marzo 2012

Buongiorno mondo!!!

Buongiorno a tutti coloro che hanno la bontà di seguirmi e che sia una splendida giornata per tutti!!!
zia urania si è presa un lungo periodo di... letargo, ma adesso le temperature stanno tornando a livelli accettabili ed anche io esco dalla mia tana. 
In questi lunghi mesi mi sono dedicata a un lavoro molto pesante......


e a volte anche doloroso.....


ma piano piano, attraversando momenti di rabbia...


...di perplessità...




ho ritrovato un pò di speranza nel futuro....


...e tanta voglia di uscire da questa gabbia che mi sono costruita attorno e volare libera in questo mondo che nonostante tutto è meraviglioso....


esagero? forse un pochino, ma devo ringraziare la mia testardaggine nel continuare a fare il mio art journal che nonostante sia un insieme di pastrocchi più o meno riusciti mi ha aiutato moltissimo e lo consiglio a tutti .....


L’arte terapia è un metodo di sviluppo e di cura della persona che si basa sull’attivazione di quel potenziale creativo che silenzioso alberga in ogni essere umano, pur trovandosi in situazione di disagio fisico, psichico e/o sociale. E l’attivazione di questa forza vitale, che permette il rinnovamento e la trasformazione.
La creatività è un modo di comunicare che utilizza un linguaggio diverso da quello con cui siamo invitati a esprimerci comunemente. Il linguaggio creativo permette ad ogni essere umano di esprimersi in modo autentico, unico e profondo. Utilizzando un mediatore diverso dalla parola, come ad esempio il linguaggio grafico-pittorico, ogni persona, senza avere conoscenze specifiche può accedere a quelle parti più nascoste del proprio essere, divenendone cosciente e potendole integrare nella propria persona.
Attivando queste risorse presenti in ogni essere umano, all’interno di un atélier creativo con l’accompagnamento di una persona formata all’utilizzo dei linguaggi artistici e all’accompagnamento psicologico, è possibile dare forma ai propri vissuti interiori anche inconsci. Al ritmo dell’opera, immagini, desideri, sensazioni, emozioni, pensieri prendono forma, possono così venire elaborati e la persona può ripartire da un’impronta soggettiva.
La creatività permette all’essere umano di tornare ad essere l’autore della propria storia così unica ed irripetibile perciò così preziosa, con tutte le proprie emozioni, sede dell’animo umano.
Nel corso dei secoli abbiamo sviluppato l’idea che la creazione artistica competa solo ad una ristretta cerchia di individui specificatamente dotati. In questo modo abbiamo negato alla maggioranza delle persone appartenenti alla nostra società urbana e tecnologicamente avanzata i loro diritti naturali, ossia che, in quanto esseri umani, tutti hanno il diritto di riprodurre il proprio esclusivo segno creativo, un’impronta che nessun altro potrebbe creare. Tutti noi abbiamo bisogno di produrre questa “impronta” perché ogni impronta creativa riafferma il Sé. Essa comunica “io ci sono”, “Io ho qualcosa da esprimere”. L’arte coinvolge le emozioni e libera lo spirito, e questo può incoraggiare le persone a fare qualcosa perché vogliono farlo e non soltanto perché qualcun altro decide che è per il loro bene. Il linguaggio artistico- creativo può motivare più di qualunque altra cosa. E solo producendo un’impronta che nessun altro potrebbe lasciare che si manifesta la scintilla individuale della nostra umanità.

... usando un pasticcio linguistico possiamo dire che l’arte si trova a proprio agio nel disagio....



mercoledì 1 febbraio 2012

AJ 2012 - propositi

imparare



apprezzare





con il sorriso




accogliendo a piene mani tutto ciò che la vita mi riserva




in piena libertà




AJ 2012 - le prime 2 pagine

Effy e moltissime altre hanno scelto una parola come filo conduttore del loro Libro dei giorni ed in più sono così brave da tenere un diario giorno per giorno. Io non ho scelto nessuna parola, le mie parole, verbi, aggettivi e quant'altro saranno molte. Il 2011 è stato un anno "pesante" e confuso per il 2012 mi riprometto soprattutto di fare chiarezza per la mia vita presente e futura, quindi il mio journal sarà di esplorazione...
le prime 2 pagine sono un saluto al 2012 (ho preso ispirazione da una blogger di cui non ricordo il nome e chiedo scusa vivamente, ho questo maledetto viziaccio di non segnarmi i blog e i siti da cui prendo ispirazione)


Art Journal 2012 - copertina


In questo primo mese dell'anno mi sono dedicata quasi esclusivamente al libro, diario, chiamatelo come volete, ho avuto la fortuna di conoscere Effy Wild http://effythewild.typepad.com/effy/ che dedica moltissimo tempo ad ispirare e a trasmettere tutte le sue capacità. Ha moltissime seguaci, purtroppo io sono l'unica italiana e con la mia scarsissima conoscenza dell'inglese faccio fatica a seguire tutto. Comunque bando alle ciance, vi voglio mostrare qualche pagina, anzi no comiciamo dalla copertina, che avevo già preparato prima di conoscere Effy. E' una vecchia agenda (ne ho a decine) in formato A4 (sarà che la mia vista cala giorno per giorno ma mi accorgo che ogni anno aumento il formato), questa è la copertina alterata

dopo aver ricoperto tutta la copertina con la carta, l'ho colorata  ho poi fatto un semplice collage appena alterato con immagini ritagliate da riviste.

mercoledì 11 gennaio 2012

fatto a mano e riciclato: nate come bacheche al femminile e all'ultimo minuto trasformate in ??? boh

per le cognate di mia sorella ed altre amiche e conoscenti avevo pensato di fare delle bacheche al femminile e la struttura l'ho fatta in tempo, utilizzando anche scatole diverse, ma non ho avuto il tempo di decorarle e allora l'ultimo momento ho preso la scatola dei fiori finti e con l'aiuto della pistola a caldo li ho trasformate in... una cosa assolutamente inutile per augurare Buon Natale e un Felice 2012....










fatto a mano e riciclato: una bacheca per Giulio

poi c'era il loro cugino Giulio di 16 anni...e cosa può essere adatto ad un ragazzo di 16 anni? non ne ho la più pallida idea ed io sono andata con lo stesso shema, più o meno, della scatola per Nicco ma fatta a mò di bacheca. quest'idea mi è venuta guardando la scatola delle barrette di cereali che mangio a colazione ed è stato subito amore, ne ho fatte tante e mi sono divertita un mondo....










fatto a mano e riciclato: una scatola libro per Gery

e per la sorella Gery di 16 anni, ragazza serie intelligente e dalle idee molto chiare, non potevo non fargli più o meno lo stesso augurio con tutto il cuore




anche in questo caso ho utilizzato, una vecchia scatola qualsiasi, tagliato incollato, incollato, colorato ed ecco quà un vecchio libro trovato in soffitta, sono queste le parole con cui l'ho dato a Gery e lei conme lo ha aperto s'è commossa prima ancora che iniziassi a spiegarle sottovoce quale era il mio augurio.... io volevo farla sorridere....







ne ho fatta anche un'altra di scatola libro per Paola la "nipotina adottiva" ma non sono riuscita a fotografarla, terminata pochi minuti prima che arrivasse....

fatto a mano e riciclato, una scatola libro per Nicco

il mio primo nipotino (24 anni fra poco) meritava un pensiero "pensato", e l'idea l'ho avuta vedendo sul web molti libri alterati e trasformati in contenitori. l'idea mia è stata di trasformare una scatola qualunque in un libro conenitore, non sò se ci sono riuscita, comunque ho preso una scatola qualsiasi, ho cambiato il modo di aprirla tagliando ed incollando, ho ricoperto e dipinto l'esterno



 e all'interno con materiale esclusivamente riciclato ho voluto esprimere il mio augurio:

"...che nel percorso della tua vita....




tu possa trovare l'interruttore giusto che illumini il tuo cammino alla velocità che vorrai per ottenere il successo che meriti....



...ma sempre con il cuore...


...e ricordandoti che avrai sempre un appoggio nella tua famiglia"

fatto a mano e riciclato: le scatole dei telefoni

il giorno di Natale come tradizione era riunita tutta la famiglia e c'erano anche i cognati di mia sorella con le famiglie in cui ci sono 3 bambine e un pensierino per loro per contenere i loro tesori... spero che sia ancora così, sono un pò lontana dal mondo dei bambini..



avevo in soffitta queste scatole/valigette da tanto tempo (erano i contenitori dei telefoni, cordless ecc..) e da tempo pensavo di farci qualcosa, mi sono buttata e incollando carta velina a colori molto forti poi ricoperta da pittura diluita ecco cosa ne ho ricavato




3 scatole di 3 misure diverse per 3 bambine di età diversa, hanno dimostrato di averle gradite molto e la cosa mi ha reso felice!

fatto a mano e riciclato, contenitori della frutta

qualche fotina dei pochi pensierini fatti a mano che sono riuscita a fare (alcuni purtroppo li ho terminati proprio all'ultimo secondo e non li ho potuti fotografare, ma tanto erano sullo stesso genere).
Tutto all'insegna del riciclo, la mia nuova ideologia (si può dire?).
Sono del tutto contraria ad acquistare merce confezionata quando la confezione non è necessaria, ma quando fà la spesa mio marito, forse per comodità a volte anche la frutta la compra in confezione e io... vedendo questi contenitori ho pensato che dovevo assolutamente riciclarli

non è proprio lo stesso, ma che volete, il primo non l'ho fotografato finito, il secondo non l'ho fotografato prima di essere recuperato







e con 2 piantine da pochi euri, un pensierino per la mia mamma che ama i fiori in tutte le salse.
gli altri 2 sono andate ad altre 2 signore....